La Sila dell’azienda agricola Francesca Pagliaro

Quanti di noi vorrebbero essere nei panni di Francesca? Siciliana, restauratrice e decoratrice che non ha ancora smesso di fare questo mestiere,  dal 2008  decide di dedicarsi alla valorizzazione dei tre ettari di uliveto, lascito del nonno calabrese, che la famiglia possiede da tre generazioni, a 600 metri di altitudine nella valle del Crati in Calabria, di fronte all’altopiano della Sila.

landscape

Nasce l’azienda agricola Francesca Pagliaro che ha l’obiettivo di far diventare quella che era una tradizione, produrre olio di oliva ma solo per le esigenze della famiglia, una attività imprenditoriale. Così comincia l’avventura, l’azienda agricola viene ristrutturata e, confidando nelle possibilità date dalla posizione geografica e dalle caratteristiche morfologiche e di composizione del terreno,  Francesca sceglie di percorrere la strada della ricerca della qualità rinuciando anche all’uso di fitofarmaci e fertilizzanti.
La prima produzione messa in vendita è quella della raccolta del 2013, avvenuta nella seconda decade di novembre, da cultivar in parte siciliane (Biancolilla, Nocellara messinese) e in parte calabresi (Carolea e Tondina). La raccolta viene fatta con il metodo della brucatura a mano, che consiste nel raccogliere i frutti dai rami solo con le mani e da la possibilità di scegliere le olive migliori scartando quelle guaste o danneggiate che comprometterebbero la qualità del prodotto spremuto.

castagne

L’olio è da agricoltura biologica, anche se la certificazione è stata ottenuta nel 2013 solo successivamente alla raccolta e spremitura delle olive, e ha caratteristiche olfattive e gustative particolari,  dovute anche agli otto ettari di  castagneto centenario che sorge alle spalle dell’uliveto, che Francesca descrive così: “Il colore è giallo dorato intenso con delicate nuance al verdolino, il profumo è fruttato di media intensità, complesso e armonico, tendente al pomodoro con sentori di erbe fresche falciate e di sottobosco e il sapore è fruttato di media intensità, ricco di toni verdi di erbe balsamiche l’amaro e il piccante contenuti ed equilibrati.”

La parte difficile viene ora: vendere un olio di oliva di qualità ad un prezzo che permetta di garantire il buon funzionamento dell’azienda agricola e la capacità di continuare nella direzione intrapresa, e allo stesso tempo sia accessibile ai consumatori. Ce la farà? Scrivetele a questo indirizzo info@aziendaagricolafrancescapagliaro.com e fatevi dare i prezzi e i costi di spedizione, poi fateci sapere cosa ne pensate, potremmo proporlo agli organizzatori dei mercati della rete di Ciboprossimo.


2 Comments

Ho comprato, dopo averlo provato, questo olio.Un Olio con la O maiuscola:profumato,saporito e utile per tutte le preparazioni.

Leave a comment

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.