Cascina Gavazzo a Mediglia è una roccaforte a due passi dalla paullese che resiste a svincoli, traffico e capannoni, dove Pinuccia Ranghetti conduce, con l’aiuto delle figlie, l’attività agricola di famiglia. E’ piovuto troppo nelle ultime settimane per permetterci un giro nei campi dove vengono coltivati il riso e gran parte del foraggio necessario all’alimentazione delle bovine, che sono il cuore della produzione aziendale, così ci accomodiamo nello spaccio, dove gli abitanti della zona possono venire a comprare il latte fresco, uova formaggi e riso.
“Il latte crudo che non viene venduto direttamente” dice Pinuccia “viene trasformato in formaggi destinati anch’essi alla vendita diretta, anche per i mercati ai quali partecipiamo, l’altro prodotto che ci identifica e che portiamo sul banco è il riso”. Il maltempo ha reso quasi impraticabile anche l’accesso al ricovero delle bovine e ci accontentiamo di un’occhiata da lontano.
Visitare un’ azienda agricola con le condizioni meteorologiche che ci regala questo inverno allontana dal nostro immaginario le scene idilliache da mulino bianco e aiuta a renderci conto della fatica immane di chi porta avanti questo lavoro, che per i Ranghetti vuol dire anche un intensa attività conto terzi pur di non lasciare inutilizzato il parco macchine agricole aziendale.
Luoghi come la Cascina Gavazzo sono trincee di resistenza rurale al progressivo depauperamento e spopolamento di un territorio che era agricolo e ora è irriconoscibile e che sarà ulteriormente eroso dalla realizzazione della Tangenziale est esterna. Dobbiamo aiutarli e fare in modo che continuino la loro attività e possiamo farlo semplicemente scegliendo di comprare i loro prodotti e quelli di altre aziende agricole che contribuiscono a preservare ettari di terra prossimi a Milano e che producono cibo per la città.
Az. agr. Ranghetti Cascina Gavazzo – 20060 Mediglia (tel. 02 90636089)
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