Arance e mandarini

Per quanto ci si impegni per utilizzare prodotti locali, se vogliamo rispettare la stagionalità durante l’inverno c’è ben poca varietà di frutta disponibile e quindi avanti con gli agrumi. Volevo raccontarvi di un’azienda agricola che offre una tale varietà di agrumi da coprire mesi che vanno da ottobre ad aprile. L’azienda agricola Bioinvio si trova nella Sicilia orientale, nella vallata ai piedi di un piccolo paese, Acate, in provincia di Ragusa. L’azienda agricola biologica è completamente immersa nel verde e costeggia il fiume Dirillo che grazie alle sue piene e al rilascio del limo rende il terreno molto fertile.

ramo albero aranceL’agrumeto biologico, che si estende per 50 ettari di terreno, ha più di cento anni e ha visto alternarsi 4 generazioni della famiglia Di Geronimo che lo hanno curato e portato fino alla scelta di fare agricoltura biologica senza forzature nei naturali tempi di raccolta e di produzione. Incontro Francesca, che segue la vendita diretta ai consumatori, nella sede logistica di Milano e ne approfitto per avere qualche informazione sui medoti di coltivazione.

“Nella coltivazione delle arance biologiche sono impiegati solo fertilizzanti e antiparassitari che si trovano in natura completamente compatibili con il ciclo naturale delle piante.
Fra i fertilizzanti e i concimi organici degli agrumi ci sono le borlande, estratte dalla canna da zucchero o dalle vinacce, e l’erba che viene tagliata senza danneggiare le radici e i capillari della pianta e poi viene lasciata sul terreno a decomporsi producendo materiale organico, ricchissimo di nutrimento.”

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“Per ottenere arance biologiche sane e naturali” prosegue Francesca “è necessario lottare contro i parassiti nocivi che indeboliscono e fanno ammalare la pianta. A esempio la cocciniglia scudettata si attacca alla buccia dell’arancia biologica e vi depone le uova che accelerano il processo di maturazione dell’arancia siciliana con conseguente decomposizione dell’arancia o della parte che è stata attaccata.”

fiori limoniSi rimedia con con irrorazioni di olio bianco minerale, naturale ed è innocuo nei confronti degli altri insetti che non sono nocivi, direttamente sulle arance.
Un altro nemico è la cocciniglia cotonosa o Planococus Citri, animaletto bianco che attacca l’arancia rovinandola completamente e che viene combattuto con un insetto antagonista, il Cryptolaemus Montrouzieri  che si nutre di cotonello sia allo stadio larvale che adulto.
Invece contro la mosca degli agrumi, che depone le sue uova sul frutto facendolo maturare precocemente, si usa la lotta fotocromatica: su ogni pianta di arance vengono attaccati alcuni piattini di colore giallo cosparsi di colla a cui si attaccano le mosche degli agrumi, attratte dal colore del piatto.

“Inoltre” conclude Francesca “ciò che ci caratterizza è la scelta di raccogliere i frutti dagli alberi il giorno stesso della spedizione, in modo da garantirne la freschezza per il consumatore finale, non vengono lavati dopo la raccolta, per evitare che l’umidità ne comprometta la naturale fragranza durante il trasporto, non sono mai lucidati con la cera per conservare le caratteristiche naturali dei prodotti.”.

Mi raccomando, cercateli in uno dei mercati di Ciboprossimo prima che finisca la stagione, intanto Francesca mi saluta con un sacchetto di agrumi che profumano di Sicilia.


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