Dal bianco al verde, da deposito per materiale edile a locale di smielatura con annessa rivendita di prodotti alimentari, ecco cosa sta succedendo in un angolo appartato del Parco delle Cave a Milano. Potete vedere voi stessi come il cambio di destinazione d’uso incida sulle caratteristiche degli spazi mentre noi possiamo testimoniare che i lavori sono stati fatti a regola d’arte e tutto è pronto nel massimo rispetto di tutte le legislazioni vigenti. L’apicoltore Mauro Veca, nostro carissimo amico, ha deciso di investire in questo luogo bellissimo, la Corte Proverbio, e adesso noi avremo a disposizione un luogo dove, oltre a trovare dell’ottimo miele, potremo fare conoscere ai nostri figli le api e potremo acquistare i prodotti degli agricoltori che il buon Mauro ci presenterà.
Mentre noi tutti dovremo aspettare maggio, per accedere ai locali, i Gruppi di Acquisto Solidale che hanno sottoscritto il progetto Veca/Desr del Distretto di Economia Solidale del Parco Sud, hanno potuto vedere domenica scorsa, in anteprima, i locali rinnovati. Guardando le foto deve essere stata una esperienza molto interessante: sembra non volare una mosca e non credo fosse per la qualità degli infissi deputati a tenerle lontane dal miele. Date un occhio alla copia del Contrat Legumes di AMAP – Association pour le maintien d’une agriculture paysanne, che ha ispirato il DESR nello stilare in contratto con cui i GAS si impegnano a comprare il miele dell’apicoltore anticipando i soldi per finanziare l’investimento appena compiuto. Se siete interessati e non l’avete ancora fatto partecipate, è importante: qui trovate tutte le spiegazioni e i documenti per aderire.
Nella stessa giornata in Cascina Linterno, nel cui borgo si trova la Corte Proverbio, c’era il Mercato di Primavera. Due settimane prima, nel cortile della cascina, avevamo appoggiato un piccolo alveare per fare gustare alle api la fioritura del glicine. Forse per ricambiarci, quelle api ci hanno regalato un cuore che ha commosso tutti quelli che si sono fermati al banchetto dove Mauro vendeva il suo miele. La calma con cui Stella, una bambina che aveva già esperienza con le api, ha aiutato Mauro a fare vedere l’interno dell’alveare ha convinto anche i bimbi più restii, che le api vanno conosciute ed è possibile lavorare con loro in modo del tutto sicuro dopo aver imparato le tecniche più opportune. Insomma ci sono tutte le condizioni perché tutte queste energie facciano diventare ancora più magico un luogo che il Petrarca aveva già eletto a sua dimora. La corte interna trasuda pace. Il mercato gioia. Il parco bellezza. Le marcite intelligenza. I canali dei fontanili frescura. Il resto spetta a noi. Vi aspettiamo tutti da Mauro Veca e dal suo miele.