Sono pronti i prodotti dei papaveri e dei fiordalisi di Cascina Casalina.
Non è un errore di battitura: veramente i papaveri e i fiordalisi che avevo fotografato in primavera e che tanto vi avevano entusiasmato quando li avevamo postati sulla nostra pagina Facebook hanno contribuito alla crescita dei cereali che Giuseppe Oglio coltiva con metodi strettamente naturali. Quello che vedete è un fiordaliso e ci vuole un terreno che non sia stato diserbato con pesticidi da molti anni perché cresca spontaneamente. Giuseppe sostiene che ce ne vogliano almeno 7. I papaveri hanno una storia analoga e la loro abbondanza ha un’importanza notevole. L’anno scorso a fine settembre Giuseppe aveva organizzato a Milano la conferenza HEALTH, EARTH & AGRICULTURE, LA SALUTE DELL’UMANITA’ ATTRAVERSO LA RISCOPERTA DELL’AGRICOLTURA NATURALE dove questi temi erano stati affrontati in modo scientifico mostrando altre esperienze oltre a quelle di Cascina Casalina. Sono andato e mi ricordo che mi avevano particolarmente colpito, dopo l’inquadramento scientifico della Dott.ssa Simona Nava, gli interventi “pratici” di Antonella Rastrelli e Alan Imai di Shumei.
Tutto questo per dirvi che i cereali sono maturati, sono stati raccolti e sono pronti per essere acquistati e credo che sia un’occasione assolutamente da non perdere. Tranne un paio, che ho fotografato ad una fiera, quelli che vedete sono i pacchetti del mio ultimo acquisto. So che non è normale fotografare la spesa ma ci tenevo perché le etichette di questi prodotti sono molto importanti. Se ingrandite le foto potete verificare voi stessi che riportano, al netto delle specificità di prodotto, queste indicazioni :
- Pianura, Semina a spaglio
- Produzione ad ettaro 20/q.li,
- Densità piante arboree per ettaro: n. 50 in filari e siepi.
- Irrigazione Acqua Cavo Boggino.
- Coltivato e Lavorato senza uso di prodotti chimici e biologici
Tenetele ben impresse perché ogni volta che in questo blog parleremo o abbiamo parlato di cereali implicitamente stiamo confrontandoci con le metriche espresse su queste etichette.
A proposito tutti quei sacchetti sono vuoti e quindi passerò in questi giorni in cascina a prendere la nuova produzione. Prendete sempre qualcosa in più: oltre che per noi li usiamo per portarli in dono agli amici. Trovate le indicazioni di contatto sul sito di Cascina Casalina. Se eventualmente aveste bisogno non esitate a contattarci.