Open Days al CRA-MAC – Un Percorso alla Scoperta del Mais

Missione

L’Unità di Ricerca per la Maiscoltura del CRA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) svolge attività di ricerca e sperimentazione indirizzata al miglioramento genetico del mais. Particolarmente curato è il settore scientifico, che riguarda l’approccio genetico alla produttività, avvalendosi di strategie genetiche, biochimiche, fisiologiche e molecolari. Gli interessi scientifici ed operativi dell’Unità sono indirizzati a ricerche sia di base che applicate e riguardano il miglioramento genetico del mais per resistenze e adattabilità, qualità nutrizionale e sicurezza alimentare, condotte nel quadro di progetti finalizzati di interesse nazionale, europeo e internazionale. Specifico impegno nella gestione della Banca del germoplasma per la conservazione, riproduzione e valorizzazione di varietà antiche, locali e accessioni maidicole mondiali.

Storia

L’Unità di Ricerca per la Maiscoltura fu realizzata nel 1920 sotto la direzione del Prof. Zapparoli. L’attuale struttura, situata in Bergamo all’interno di un appezzamento di circa 25 ettari, fu inaugurata nel 1953 grazie anche al supporto di alcuni enti pubblici e istituzioni locali. Dopo la II Guerra Mondiale, la Stazione Sperimentale per la Maiscoltura (SSM) ha notevolmente contribuito a ricerche volte al miglioramento genetico del mais, favorendo l’introduzione e la diffusione degli ibridi di mais in Italia. Importante fu il contributo del Prof. Fenaroli, che curò la nascita della collezione e la conservazione delle popolazione italiane di mais. Nel 1968 la Stazione divenne Sezione del nuovo Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura (ISC), con sede a Roma. Dall’agosto del 2007, la Sezione di Bergamo ha assunto la denominazione di Unità di Ricerca per la Maiscoltura (CRA-MAC) entro il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CRA), sotto il controllo del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.

MAIS OPEN DAYS

CRA-MAC verso EXPO 2015

Bergamo sarà un crocevia mondiale per il mais con attività volte a far conoscere il ruolo di cereale fondamentale per l’alimentazione umana, la zootecnia e l’industria, dagli usi alimentari tradizionali ai prodotti moderni con elevati contenuti di sostanze salutistiche, nutraceutiche, antiossidanti utili alla prevenzione di patologie e intolleranze alimentari (celiachia). Il mais o granoturco è un cereale con straordinaria biodiversità, variabilità genetica e potenzialità produttiva per usi alimentari e zootecnici, e anche una pianta preziosa perché assicura la materia prima da impiegarsi per un’ampia molteplicità di prodotti industriali, con possibilità di sviluppo nei progetti di “chimica verde” e come risorsa energetica rinnovabile. Uno degli obiettivi di CRA-MAC è quello di offrire incontri tra istituzioni di ricerca e agenzie di formazione, tra il pubblico e le Delegazioni dei Paesi partecipanti all’Esposizione universale del 2015 di Milano, interessati a conoscere e diffondere il mais come uno dei cereali simbolo e vitale per “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” per tutti.

L’offerta CRA-MAC ai visitatori

Nel periodo dell’EXPO il CRA-MAC di Bergamo con le proprie competenze scientifiche, agronomiche e i laboratori di ricerca sarà aperto ai Paesi del mondo per pianificare convegni, stage di formazione e scambi di semi con le Delegazioni interessate. Attraverso uno specifico programma della Banca del Germoplasma dei semi di mais del CRA-MAC, contenente la più importante collezione di varietà tradizionali di mais italiani e di accessioni dal mondo, è prevista la realizzazione di aree espositive e percorsi della biodiversità, presso l’azienda sperimentale “La Salvagna” del CRA-MAC e in raccordo con il Monastero di Astino e l’Orto Botanico, finalizzati a diffondere la coltivazione dei mais antichi e ibridi moderni dei diversi Paesi del mondo, anche con varietà di mais criollo dalle culle del mais quali il Messico, la Bolivia e il Perù. Vari saranno degli incontri e approfondimenti sul tema “Coltiviamo insieme la biodiversità”, promossi anche attraverso i progetti “Bergamo Experience” e “Mais Expo Bergamo”, con l’obiettivo di diffondere la cultura e coltura dei mais, tra tradizione e innovazione, quali mezzi di attrazione turistica, promozione del territorio e valorizzazione delle tipicità e eccellenze alimentari sulle tavole.

 

Mais Open Days

A fronte di quanto detto ecco i dettagli delle giornate aperte al pubblico che saranno tutte in corrispondenza delle principali fasi di sviluppo del mais:

  • 23-24 giugno fase vegetativa
  • 24-25 luglio fioritura
  • 25-26 settembre maturazione

Nell’arco delle giornate ad ingresso libero si potranno vedere -sia attraverso visite guidate che libere-

  • i campi sperimentali dell’Istituto
  • un labirinto della biodiversità dove sarà possibile osservare le varietà locali, antiche ed estere di mais
  • la banca del germoplasma, contenente all’incirca 6000 varietà distinte di mais. Questa banca, mantenuta dal CRA-MAC dagli anni 50 allo scopo di salvaguardare la biodiversità del mais, è tra le più estese in europa

 

ORARI OPEN DAYS
Dalle 9,30 alle 17

VISITE GUIDATE
Mattino: ore 10,30 Pomeriggio: ore 15,30

Per i gruppi è necessaria la prenotazione.

DOVE SIAMO
CRA-MAC
Via Stezzano 24, 24126 Bergamo
Tel. 035-313132
Fax 035-316054
Sito www.maiscoltura.eu

CONTATTI
mac@entecra.it
VI ASPETTIAMO!!

 


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