Se condividi l’idea che occorra una rete per costruire la filiera corta del cibo e se sei convinto che l’impostazione del progetto garantisca che le attività che faremo insieme andranno a vantaggio della comunità che si formerà, magari ti stai chiedendo come collaborare a Ciboprossimo.
Questo progetto parte dal basso, abbiamo voluto iniziare a renderlo tangibile segnalando i produttori agricoli che hanno aderito al progetto e gli eventi di vendita a cui partecipano. Anche tu puoi segnalare un mercato già attivo o presentare nuovi produttori che entrino in rete, per queste attività hai a disposizione la nostra pagina facebook e il sito della rete di Ciboprossimo.
Ecco tre semplici attività da fare in rete per collaborare al progetto:
- informaci di un mercato non segnalato o di un produttore che conosci con un messaggio sulla nostra pagina Facebook o contattandoci oppure postando su Facebook, Instagram e Twitter referenziando @ciboprossimo
- se ci segnali un produttore raccogliendo foto e storie che possano descriverlo, useremo questo materiale per inserire il produttore nella rete e diffonderlo tramite la pagina Facebook
- se ci segnali un mercato, lo aggiungeremo al sito della rete di Ciboprossimo e lo comunicheremo tramite la nostra pagina Facebook, anche creando un evento se non l’hanno fatto gli organizzatori.
- usa i tuoi canali in rete per promuovere, condividendoli, il mercato o il produttore che ti interessa, invita i tuoi amici e falli partecipare
- quando è possibile, prenota i prodotti dal banco per agevolare il produttore, devi far parte della rete di Ciboprossimo per poterlo fare
Abbiamo declinato la partecipazione attiva in pratiche semplici che hanno l’obiettivo di aumentare il numero delle relazioni e coinvolgere sempre più soggetti, ma se vuoi fare ancora di più puoi collaborare con la redazione per mantenere la pagina Facebook e scrivere degli articoli per il blog, oppure fare attività di relazione, di comunicazione, di programmazione web per la rete e, last but not least, attività di fund raising.
Questi sono i primi mattoni di una costruzione che vuole essere la casa della comunità di Ciboprossimo, avrete compreso che Ciboprossimo non compra, non vende e non distribuisce prodotti, ma rende possibile farlo tramite una rete con strumenti, ora semplici, a cui se ne aggiungeranno altri più sofisticati e complessi man mano che la comunità li riterrà necessari.
Vittorio
Mi piace quello che fate! Anche io ho appena appena iniziato a darmi da fare puntando sul CIBO LOCAL, ORGANIC, VEGTARIAN ed ECO. Volentieri parliamone.